Decisione UE 2021-1360 del 30 giugno 2021 paesi bassi - SemaforoVerde Circolazione Stradale

Vai ai contenuti

Menu principale:

Normativa Anno 2021
Semaforo Verde
Normativa Unione Europea


Decisione di Esecuzione (UE) del Consiglio
30 giugno 2021, numero 2021/1360
(pubblicato in G.U.U.E. n. L 293 del 16 agosto 2021)


che autorizza la Paesi Bassi ad applicare una proroga di determinati periodi di cui all'articolo 2 del regolamento (UE) 2021/267 del Parlamento europeo e del Consiglio

La Commissione Europea

Visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2021/267 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 2021, recante misure specifiche e temporanee in considerazione del protrarsi della crisi COVID-19 riguardo al rinnovo o alla proroga di taluni certificati, licenze e autorizzazioni, al rinvio di determinate verifiche e attività formative periodiche in taluni settori della legislazione in materia di trasporti e alla proroga di determinati periodi di cui al regolamento (UE) 2020/698, in particolare l'articolo 2, paragrafo 8,


Considetato quanto segue:

(1) L'articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/267 proroga i termini relativi alla partecipazione ad attività formative periodiche da parte del titolare di un certificato di idoneità professionale (CAP) che sarebbero altrimenti scaduti o che scadrebbero altrimenti nel periodo compreso tra il 1o settembre 2020 e il 30 giugno 2021. L'articolo 2, paragrafo 3, di tale regolamento proroga la validità della corrispondente marcatura del codice armonizzato «95» dell'Unione.

(2) L'articolo 3, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/267 proroga la validità delle patenti di guida che sarebbe altrimenti scaduta o che scadrebbe altrimenti nel periodo compreso tra il 1o settembre 2020 e il 30 giugno 2021.

(3) Con lettera del 25 maggio 2021 i Paesi Bassi hanno presentato una richiesta motivata di autorizzazione ad applicare una proroga di determinati periodi di cui agli articoli 2 e 3 del regolamento (UE) 2021/267. I Paesi Bassi hanno fornito informazioni supplementari a sostegno della loro richiesta in data 7 giugno 2021.

(4) Attraverso la loro richiesta motivata i Paesi Bassi chiedono un'autorizzazione ad applicare una proroga di quattro mesi del periodo compreso tra il 1o settembre 2020 e il 30 giugno 2021 di cui all'articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/267, ai fini di tale disposizione e dell'articolo 2, paragrafo 3, nonché un'autorizzazione ad applicare una proroga di quattro mesi del periodo compreso tra il 1o settembre 2020 e il 30 giugno 2021 di cui all'articolo 3, paragrafo 1, di tale regolamento.

(5) Secondo le informazioni fornite dai Paesi Bassi, si ritengono con ogni probabilità impraticabili nel paese la partecipazione alle attività formative periodiche e il rilascio della relativa certificazione, nonché l'apposizione della marcatura del codice armonizzato «95» dell'Unione anche dopo il 30 giugno 2021, a causa delle misure adottate per impedire o contenere la diffusione della COVID-19.

(6) Secondo i Paesi Bassi, in ragione di tali misure, è stato necessario sospendere le attività formative periodiche tra il 15 dicembre 2020 e il 16 marzo 2021. Sebbene nel frattempo le attività formative periodiche siano riprese, rimane in vigore l'obbligo per ogni persona di mantenere una distanza di 1,5 metri da un'altra persona in qualsiasi circostanza. Le imprese private hanno attuato tali misure attraverso un protocollo comune.

(7) L'effetto principale di tali misure per le attività formative periodiche risiede nel fatto che le classi devono ora essere costituite da un numero decisamente inferiore di persone rispetto alle situazioni normali. Una parte considerevole delle attività formative periodiche comprende infatti un corso pratico obbligatorio, che attualmente può essere erogato soltanto a piccoli gruppi di persone. Secondo le informazioni fornite dai Paesi Bassi, tale circostanza riduce significativamente la capacità di formazione in tale Stato membro, non consentendo a un gran numero di conducenti di mezzi pesanti di completare entro i termini previsti le attività formative periodiche.

(8) Secondo i Paesi Bassi, tale protocollo comune dovrà essere applicato dalle imprese private per i mesi a venire, il che significa che persisteranno nel prossimo futuro le limitazioni significative registrate nella capacità di formazione disponibile del mercato.

(9) Secondo le informazioni fornite dai Paesi Bassi, la maggior parte dei conducenti di mezzi pesanti in tale Stato membro deve rinnovare il proprio certificato di idoneità professionale («CAP») entro la fine del 2021. Secondo le informazioni fornite dall'autorità dei Paesi Bassi preposta alla registrazione delle attività formative [la CBR], 150 000 conducenti devono ancora seguire, in media, due corsi di sette ore nel 2021, il che si traduce in un totale di 300 000 corsi che devono ancora essere frequentati dai conducenti di mezzi pesanti in tale Stato membro entro la fine dell'anno.

(10) Inoltre, sulla base dei dati forniti dai Paesi Bassi, un numero significativo di conducenti di autobus ha avuto notevoli difficoltà a completare la propria formazione prima del 10 settembre 2020, in ragione della situazione di confinamento nella quale si trovava tale Stato membro durante la primavera del 2020. Essendo stata loro concessa una proroga dei rispettivi CAP a norma del regolamento (UE) 2020/698 del Parlamento europeo e del Consiglio, i conducenti di autobus devono attualmente ancora seguire circa 350 000 corsi, in un arco di tempo molto limitato.

(11) Inoltre, secondo le informazioni fornite dai Paesi Bassi, dovrebbe essere molto difficile riprendere con regolarità tutte le attività formative periodiche. Il numero di infezioni da COVID-19 rimane elevato nei Paesi Bassi e la maggior parte dei conducenti professionisti non è stata ancora vaccinata. Sulla base delle informazioni fornite da tale Stato membro, ciò significa che si registrano ancora infezioni nel contesto di tale gruppo di persone o dei loro contatti stretti, e tale circostanza li costringe a trascorrere del tempo in malattia o in quarantena. Ciò non significa soltanto che devono essere sostituiti da colleghi, ma anche che dispongono di minor tempo per seguire i corsi di formazione periodica. Dall'esperienza passata emerge altresì che i formatori disponibili devono cancellare numerosi giorni di formazione, una circostanza che non si verifica soltanto a causa del numero elevato di cancellazioni impreviste da parte dei conducenti, ma anche in ragione di infezioni e quarantene che continuano a verificarsi tra i formatori stessi.

(12) I Paesi Bassi sostengono che stanno lavorando all'attuazione di un regime che consenta la formazione periodica CAP all'interno delle imprese, che consentirebbe ai conducenti di seguire la loro formazione all'interno delle loro "bolle lavorative" abituali. Tuttavia la necessaria certificazione di tali formatori dovrebbe iniziare soltanto a partire dal 1o luglio. Si prevede che nel periodo successivo numerosi formatori e conducenti avranno le loro vacanze estive, dato che di solito sono legati alle vacanze scolastiche di tale Stato membro.

(13) Secondo le informazioni fornite dai Paesi Bassi, si presume che il rinnovo delle patenti di guida in tale Stato membro resti impraticabile anche dopo il 30 giugno 2021 a causa delle misure adottate per impedire o contenere la diffusione della COVID-19.

(14) In base alle informazioni fornite dai Paesi Bassi, in tale Stato membro i CAP sono rilasciati sulla patente di guida. Anche le patenti di guida della maggior parte dei conducenti di mezzi pesanti il cui CAP sarebbe scaduto il 10 settembre 2021 sarebbero quindi in scadenza alla medesima data.

(15) Secondo i Paesi Bassi una proroga del periodo in cui le patenti di guida altrimenti scadrebbero è necessaria in particolare per quelle persone che necessitano di un certificato rilasciato da un medico specialista per rinnovare la loro patente. Sulla base dei dati forniti da tale Stato membro, sono attualmente 61 687 i fascicoli per cui l'autorità nazionale d'esame dei Paesi Bassi sta ancora aspettando tali certificati da medici o specialisti. Ciò è dovuto al fatto che un numero significativo di conducenti non può ancora prendere appuntamenti medici in tempo, in ragione della pressione causata sul sistema sanitario dalla COVID-19.

(16) Secondo le informazioni fornite dai Paesi Bassi, il numero di test risultati positivi e di nuovi ricoveri è diminuito in tale Stato membro e la velocità di vaccinazione rimane in linea con la media europea. Tuttavia la situazione generale della COVID-19 nei Paesi Bassi è ancora considerata preoccupante, dato che in questo momento 23 delle 25 regioni dello Stato membro sono classificate a un livello di rischio «critico», ossia il livello più elevato. Le altre due regioni sono invece classificate al livello inferiore, ossia il livello di rischio «grave». La pressione sul sistema sanitario è quindi ancora molto elevata. Di conseguenza è probabile che le misure adottate per impedire o contenere la diffusione di COVID-19 rimangano in vigore per diversi mesi.

(17) Secondo le stime dei Paesi Bassi, un periodo di quattro mesi per le proroghe richieste è necessario affinché i conducenti professionisti possano frequentare i loro corsi di aggiornamento entro i termini applicabili, nonché per consentire la gestione dell'arretrato al fine di non causare perturbazioni significative nel settore dei trasporti.

(18) Secondo le informazioni fornite dai Paesi Bassi, la maggior parte dei conducenti interessati deve soltanto completare i corsi di formazione che aveva già iniziato. Le proroghe richieste non dovrebbero pertanto generare rischi sproporzionati in termini di protezione e sicurezza dei trasporti.

(19) I Paesi Bassi dovrebbero pertanto essere autorizzati ad applicare una proroga di quattro mesi dei periodi compresi tra il 1o settembre 2020 e il 30 giugno 2021 di cui all'articolo 2, paragrafo 1, ai fini di tale disposizione, nonché dell'articolo 2, paragrafo 3, e dell'articolo 3, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/267.

(20) I Paesi Bassi hanno comunicato il loro consenso all'adozione e alla notifica della presente decisione in lingua inglese,



HA ADOTTATO LA SEGUENTE DECISIONE

Articolo 1

I Paesi Bassi sono autorizzati ad applicare le seguenti proroghe dei periodi di cui all'articolo 2, paragrafi 1 e 3, e all'articolo 3, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/267:

a) una proroga di quattro mesi del periodo compreso tra il 1o settembre 2020 e il 30 giugno 2021 di cui all'articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/267, ai fini dell'articolo 2, paragrafi 1 e 3, di tale regolamento;

b) una proroga di quattro mesi del periodo compreso tra il 1o settembre 2020 e il 30 giugno 2021 di cui all'articolo 3, paragrafo 1, di tale regolamento.

Articolo 2

Il Regno dei Paesi Bassi è destinatario della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il 30 giugno 2021

Per la Commissione
Adina-Ioana VALEAN
Membro della Commissione


Sezione curata da: Salvatore Palumbo e Dott. Claudio Molteni.
DISCLAMER: Il testo della presente norma non riveste carattere di ufficialità e non sostituisce in alcun modo quello pubblicato sull'organo ufficiale dell'Ente emittente che ne costituisce la pubblicazione ufficiale.
Vietata la riproduzione, anche parziale, del presente contenuto senza la preventiva autorizzazione degli amministratori del portale.
.
Torna ai contenuti | Torna al menu